Barbo con esche morbide

Il Barbo è un pesce della famiglia dei Ciprinidi (come la maggior parte dei pesci bianchi) che, crescendo, adotta facilmente un comportamento predatorio. Con la bocca rivolta verso il basso, si nutre principalmente del fondo, costituito da pietre, ghiaia e sabbia. Può essere pescato in modo specifico con esche morbide, ad esempio con imitazioni di gamberetti, in punti specifici dove si raduna in gran numero, soprattutto in tarda primavera e all'inizio dell'estate. Questi punti sono spesso fondali di dighe o riffle, aree altamente ossigenate con un'elevata disponibilità di cibo. La pesca del Barbo è simile a quella del Luccio persico, con qualche differenza. È necessario utilizzare un montaggio più pesante per mantenere l'esca attaccata al substrato, o addirittura farla rotolare sul fondo. Per questo motivo, il montaggio texano è un vantaggio in luoghi molto affollati. Una pallina o un'oliva che scorre su un amo texano è perfetta. L'abboccata è abbastanza tipica, in quanto spesso si sentono due Toc ben distinti. Sembra che l'esca atterri prima di essere inghiottita! Quello che segue è una battaglia di potenza e di resistenza, poiché il Barbo è senza dubbio il pesce con il miglior rapporto peso/potenza in acqua dolce... Tutto sommato, un vero piacere! Avvio della configurazione