Carbonio, fibra di vetro, Kevlar®: quali sono le differenze?

Fibra di carbonio, fibra di vetro, rinforzo in KEVLAR®... sono tutti termini che compaiono regolarmente nel mondo tecnico delle canne da pesca. Ma cosa significa tutto questo? Quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi?

Per prima cosa torniamo alle basi

L'elemento costitutivo di una canna da pesca è il suo blank, la grande canna a cui si aggiungono il manico e gli anelli. I giorni in cui questi blank erano fatti di bambù, legno o materiali metallici sono in parte (se non del tutto) finiti dagli anni '60 e '70, quando sono apparsi i blank in materiale composito.

Che cos'è un composito?

Si tratta di una miscela di diversi materiali per sfruttarne le migliori proprietà meccaniche. In genere, questo composito è costituito da una matrice e da uno o più rinforzi. I rinforzi sono i materiali con le migliori proprietà meccaniche sotto forma di granuli o fibre (come nel nostro caso). Tuttavia, le fibre da sole non potrebbero formare un grezzo... Come fare per tenerle insieme? Per farlo, le rivestiamo con la matrice, il legante, che nel nostro caso è una plastica. Nella nostra applicazione, raramente si parla del tipo di plastica utilizzata (anche se ce ne sono molte). No, si parla solo del rinforzo che fornisce praticamente tutte le proprietà meccaniche che utilizziamo sui nostri grezzi. Questi rinforzi sono principalmente fibra di carbonio, vetro e talvolta anche KEVLAR®.

[caption id="attachment_335" align="alignleft" width="580"] Illustrazione del principio dei materiali compositi[/caption] Parliamo di questi diversi rinforzi!

Storicamente, le fibre di vetro sono state i primi rinforzi sviluppati a livello industriale. Quindi, naturalmente, sono stati i primi rinforzi utilizzati nella produzione di canne da pesca. L'industria ha poi sviluppato la fibra di carbonio, più leggera, più rigida e più veloce. Con la riduzione dei costi, l'industria della pesca ha iniziato a utilizzarle nelle canne da pesca. Più recentemente, anche le fibre KEVLAR®, utilizzate principalmente in ambito militare, hanno fatto la loro comparsa nelle nostre canne. Quindi, nella mente di molti pescatori, la fibra di vetro è antiquata, il carbonio è migliore e quando c'è il KEVLAR® è fantastico. Tuttavia, questa è una scorciatoia troppo rapida per essere valida... Come ho detto nell'introduzione, il rinforzo viene scelto per le sue proprietà meccaniche e, a seconda del tipo di pesca, le aspettative non sono le stesse!

Ecco quindi una piccola descrizione di ognuno di questi rinforzi.

Fibre di vetro è un materiale affascinante per le curve che possono assumere le aste realizzate con esso. In alcuni casi, è addirittura possibile formare dei cerchi! I grezzi in fibra di vetro possono quindi essere utilizzati per ottenere curve straordinarie senza rompere la canna. Lo svantaggio è che questo materiale è più pesante, il che rallenta l'azione della canna. E peso significa meno sensibilità/risonanza. Tuttavia, attenzione: le canne in fibra di vetro ben fatte di oggi non sono affatto come le canne che usavano i nostri nonni e sono ancora abbastanza sensibili per molti stili di pesca! Lo smorzamento delle vibrazioni può addirittura essere un vantaggio per alcune tecniche.

[caption id="attachment_336" align="alignleft" width="580"] Blank Rainshadow fiberglass SPG 601[/caption]

La fibra di carbonio costituisce la maggior parte delle canne di questi tempi. La sua rigidità e la sua leggerezza lo rendono ideale per prodotti altamente tecnici in cui la risonanza e la sensibilità sono i fattori numero 1 nella pesca. A tutt'oggi, nessun altro materiale può competere su questo punto, da cui il suo successo nel mondo della pesca con esche artificiali. Un altro vantaggio dei blank in fibra di carbonio è la loro capacità di immagazzinare e rilasciare rapidamente energia durante il lancio. Semplicemente, si lancia più lontano e più facilmente! E viceversa, lo strike è più facile rispetto all'azione più lenta delle canne in fibra di vetro, ad esempio. Attenzione, però, che esiste un numero enorme di fibre di carbonio diverse (la famosa storia del modulo) e una canna con fibre a basso modulo si comporterà più come una canna in fibra di vetro.

[caption id="attachment_337" align="alignleft" width="580"] I grezzi in fibra di carbonio non hanno rivali per la pesca tecnica con esche morbide. Questo lucioperca è stato catturato con un 62MX, un vero punto di riferimento per la pesca sensibile al lucioperca[/caption].

La fibra KEVLAR®, invece, si trova esclusivamente come complemento di un'altra fibra sul calcio o sull'intera canna. In altre parole, non troverete un blank realizzato interamente con fibre KEVLAR®.

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Saranno per lo più accompagnati da fibre di carbonio. Che cosa fanno? I compositi utilizzano il KEVLAR® per la sua resistenza a urti, impatti e rotture: diventano ultraresistenti e non si romperanno mai chiaramente, a differenza del solo carbonio. Il principale impiego della fibra KEVLAR® nell'industria è la tecnologia antiproiettile. Ad esempio, le fibre KEVLAR® possono essere utilizzate per rinforzare un calcio o una canna per un'applicazione che richiede potenza (spesso la pesca al tonno e altri pesci di grandi dimensioni).

[caption id="attachment_338" align="alignleft" width="580"] Esempio di blank da tonno (il TR86 Super Tuna) con un rinforzo in KEVLAR® sul primo terzo[/caption]

Ciascuno di questi tre rinforzi ha quindi le sue specificità legate a un uso preciso. Sempre più grezzi mescolano questi diversi materiali. Ad esempio, non è più così insolito trovare una canna in carbonio con un puntale in fibra di vetro. Ma questo non significa che la canna sia meno di alta gamma o meno interessante! Diffidate dei pregiudizi e andate oltre, scegliendo il materiale anche in base alle vostre aspettative!

*KEVLAR® è un marchio registrato.

Louis Leveuf (Islou)