Pescare alle Canarie, dalla costa a Lanzarote!
L'isola vulcanica di Lanzarote è un paradiso nell'arcipelago spagnolo delle Canarie, situato al largo delle coste del Marocco, per chi cerca un cambiamento di scenario. Le recenti eruzioni del 1730 che formano il Parco Nazionale di Timanfaya e i paesaggi dell'antica attività vulcanica della Valle del Pozo contrastano tra loro, offrendo paesaggi dai colori neri e ocra in alcuni punti e dalle tonalità chiare e desertiche in altri. Il clima mite e le (pochissime) piogge durante tutto l'anno (questa è la teoria, perché noi non siamo stati così fortunati!) ne fanno una destinazione superba per una vacanza fuori dal mondo con tante passeggiate varie! Ma che dire della pesca? Ecco un breve riassunto di ciò che ho visto e imparato... [caption id="attachment_1559" align="aligncenter" width="800"] Di fronte a El Golfo, la costa occidentale che costeggia il Parco Timanfaya alle nostre spalle, se c'è una zona dove pescare, credo proprio che sia questa![/caption]
I regolamenti?
Per il momento, credo sia fondamentale dare un'occhiata ai regolamenti, visto che su internet si trova di tutto e di più! Come in tutta la Spagna, la pesca in mare è regolamentata e richiede un permesso per la pesca da riva, in barca o per lo snorkeling. E attenzione, non è detto che sia lo stesso!
Per semplificare ulteriormente le cose, per ottenerlo è necessario essere sul posto e recarsi al Cabildo de Arrecife, presso il dipartimento PESCA, con 3 copie del documento compilato in precedenza (scaricabile qui https://sede.gobcan.es/sede/tramites/1186#) e 3 copie della carta d'identità. A questo punto, vi daranno un documento per pagare la patente (circa 15 euro se si tratta della patente di categoria 3) presso una banca ufficiale. Lì dovrete fare la fila per pagare la tassa. E questo è tutto! Ecco fatto! Ottenete la vostra licenza di pesca, valida per 3 anni su tutte le coste delle Canarie, ma anche per la Spagna da riva o in barca, ma senza pesca alla traina (per quella è necessaria una licenza di categoria 2 e una di categoria 1 per la caccia subacquea).
Quindi, non so voi, ma quando l'ho visto per la prima volta, ho pensato: è davvero necessario?! Perdere circa 3 ore della mia vacanza in uffici per comprare un permesso che mi servirà solo per poche ore, e con tutti i rischi che questo comporta (questo tipo di viaggio è spesso accompagnato ed è difficile negoziare questo tipo di procedura amministrativa con la persona che ti accompagna mantenendo il buon umore...^^)... E così, come molti di noi, mi dico: sono un turista, saranno abbastanza tolleranti con me! Da tutti i commenti che ho potuto leggere, sembra che sì, ci sia una certa tolleranza nei confronti dei turisti che pescano da riva. Ma non si tratta di una generalità assoluta e, se siete sfortunati, sarete ricompensati con la confisca dell'attrezzatura e con una multa fino a 500 euro... E i rischi aumentano enormemente se volete pescare da un Kayak, un'opzione che ritengo davvero essenziale per la cattura di pesci veri (e che non ho potuto provare a causa del maltempo...)!
Così ho cercato un po' in giro una soluzione di ripiego e mi sono imbattuto in un servizio online che permette di ottenere il proprio Permit di pesca delle Canarie da casa: https://www.gran-canaria-beaches.com/gran-canaria-fishing-license.html. Naturalmente ho scelto questa opzione. Seguite il link e contattate Sunil, che è molto gentile e vi invia i documenti da compilare per ottenere l'autorizzazione a creare il vostro permesso di pesca. In termini di riservatezza e velocità del servizio, è davvero molto professionale! Vi sentirete sicuri e in pochi giorni riceverete via e-mail la vostra "Licencia de Pesca Maritima Recreativa", che dovrete solo stampare e plastificare per conservarla al sicuro per i prossimi tre anni. Naturalmente, questo servizio è a pagamento. La carta di pesca vi costerà 40 euro. Ma francamente non è molto per tranquillizzarvi ed evitare un confronto con vostra moglie! E poi, quando vi chiederanno: "Caro, dove andiamo in vacanza l'anno prossimo?", risponderete: "Un'isola spagnola?" (Canarie, Spagna, Baleari, ecc. ecc., troverete sicuramente una destinazione di vostro gradimento tra la cinquantina di isole possibili). [caption id="attachment_1551" align="aligncenter" width="648"] Ecco come appare il vostro Permit! Anche quando si pesca è obbligatorio avere con sé la carta d'identità, almeno una copia[/caption]
Quali pesci? Come si catturano?
Come in molte isole della costa nord-africana, troverete un'ampia varietà di sparidi, come il piccolo e fresco pesce pagro (vi invito ad andare a leggere il mio articolo su Madeira ). Anche alcune specie di cernie antiche e colorate, spigole e persino barracuda possono catturare le vostre esche. Ma alcuni pesci pelagici molto più grandi possono rendere la vostra battuta di pesca alle Canarie ancora più memorabile: tassergalli, varie specie di tonni e, soprattutto, lampughe! E anche dalla riva! Sì, vi assicuro che è possibile pescare le lampughe da riva sull'isola di Lanzarote, come testimoniano diverse foto su internet e Instagram! Ah sì, ne stavo dimenticando uno... soprattutto perché è quello che probabilmente vedrete di più se lascerete qualche esca in giro sul fondo... il pesce lucertola!!!
[caption id="attachment_1552" align="aligncenter" width="800"] Ah il pesce lucertola! Ne prenderete un sacco! Sono impossibili da mancare! Con il nuovo e famoso PWT di Fiiish, che ha fatto muovere molti pesci nei pochi momenti di pesca durante il viaggio... ;-)[/caption]Ora che ho fatto un rapido giro delle diverse specie di pesci che si possono trovare in questo luogo, e che in parte sono state presentate sui documenti ricevuti insieme al vostro Permit, una descrizione delle tecniche di pesca è d'obbligo. Personalmente, pesco solo con esche artificiali, ma prima di entrare nel dettaglio, vorrei sottolineare che alcuni locali pescano con le esche in modo davvero serio! Canna da oltre 100 lb, grande mulinello da spinning e lenza giusta. L'esca viene calata dal Kayak nelle piscine molto vicine alla costa nel sud dell'isola. Non li ho visti tirare fuori nessun pesce, ma la cosa fa riflettere! Sembravano davvero padroni dell'argomento!
Ma torniamo alla pesca con esche artificiali. In generale, sull'isola, troviamo due configurazioni di spot: profondi (15 m rapidamente) (SO-O-NO) o addirittura molto profondi (S-SE-SO), oppure molto poco profondi (3 m) (E-NE). Le dimensioni delle esche devono essere adeguate, ma ricordate che dovete lanciare lontano [a meno che non vogliate passare tutto il tempo a catturare pesci lucertola... NDA]! I jig da lancio e la nuova Fiiish Power Tail Saltwater mi hanno dato il maggior numero di abboccate. Ma siamo onesti, con il vento e le condizioni meteorologiche, non ho avuto molto successo... Un piccolo Pagro in stallo vicino al bordo con il casting jig e qualche grosso colpo senza seguito con la Power Tail (PWT). Tuttavia, ogni volta che si avvicinava al bordo alla fine del lancio, finiva nella bocca di un pesce lucertola, e in queste condizioni è sempre bello :) Ho pescato molto anche con esche morbide con gli stessi risultati di Madeira: molte abboccate, ma è stato difficile agganciarle correttamente... questi sparidi hanno una bocca piccola... Avevo davvero bisogno di ridurre la taglia ma, date le condizioni meteorologiche, era impossibile... Una menzione speciale per i Black minnows (BM), che, come al solito, fanno muovere molti pesci. Sul 120, ho preso il più grande rush del viaggio ma è finito in un taglio netto (tassergal? barracuda? Non lo saprò mai...)... Purtroppo... In conclusione, se dovessi tornare lì a pescare da riva con le esche artificiali, mi attrezzerei allo stesso modo: PWT, casting-jig, LS vari (non dimenticate le virgole e i BM) ma soprattutto porterei con me qualche inchiku, madaï e altri montaggi dove sia possibile aggiungere un pezzo di carne.
Un altro punto che vi consiglio: noleggiate un Kayak! Se il tempo lo permette, mi sembra una delle migliori opzioni per piacersi davvero a basso costo su quest'isola. Con la possibilità di catturare, credo, alcuni pesci molto grandi. In particolare da Playa Blanca o da Castillo del Agua...!
[caption id="attachment_1553" align="aligncenter" width="800"] La scatola delle esche, un buon mulinello dotato di treccia PE1.5 minimo e un'ottima canna da viaggio per la sua versatilità: la Rainshadow SB781-3CG![/caption]L'attrezzatura
La questione delle esche è già stata ampiamente affrontata, parliamo delle canne! Date le informazioni che avevo quando sono partito, ho preso due combo da viaggio disponibili su Rodhouse.
Una prima L-ML che mi ha permesso di coprire il 90% della pesca che ho fatto lì con la piccola Rainshadow SB781-3CG, questo piccolo blank, che sta iniziando a seguirmi in diversi paesi, è per me un ottimo compromesso di ciò che possiamo aspettarci da una canna da viaggio: un ingombro ridotto grazie alle sue 3 sezioni (quindi entra in valigia!), una buona capacità di lancio fino a combo da 25-30g e una grande versatilità d'uso. Esche dure, esche morbide, esche di superficie, non c'è che dire! Forse non eccelle in un settore particolare, ma va bene ovunque. Cosa si può chiedere di più? La sua azione di punta è perfetta per animare le esche, e la fibra di vetro aggiunta al carbonio significa che potete aspettarvi combattimenti potenti senza paura (alcuni utenti hanno tirato fuori tarpon di 120 cm con questa canna?)! Per me, insieme alla sua sorella maggiore SB783-3CG, questi sono ottimi prodotti a basso investimento per seguirvi nelle vostre vacanze!
La seconda combinazione doveva permettermi di considerare battaglie con pesci molto più grandi nel caso di un'uscita in Kayak (cosa che purtroppo non è accaduta). La mia scelta è caduta sull'MHX TR844.5-3 disponibile come ordine speciale. Anch'essa in 3 fili, ha fatto il viaggio infilandosi nella mia valigia. Con una potenza di 20 libbre e un range di lancio fino a 60-70 g, era destinata a completare la sezione superiore della piccola 781. Questa canna piace per la sua progressività e capacità di lancio. Come la 781, la sua versatilità la rende una buona compagna di viaggio quando è richiesta un po' più di potenza. Ma questo viaggio non mi ha permesso di testarla fino in fondo... Un'altra alternativa è la SWT70M-3 M di Rainshadow.
Per quanto riguarda i mulinelli, vi consiglio di optare per un modello con un buon freno, non si sa mai. In ogni caso, è indispensabile partire con un buon trecciato e non troppo sottile, perché la roccia vulcanica non lascia scampo! Un PE1.5 è davvero il minimo per la pesca da riva... Come un buon fluoro carbon leader da 20lb... sapendo che non impedirà a certi predatori di tagliare...
Gli spot?
A parte il tempo, in cui non mi considero fortunato, la vera difficoltà nel pescare alle Canarie da riva è trovare gli spot giusti, che sono fin troppo rari per i miei gusti... Nel corso dei molti chilometri che ho percorso, devo ammettere che alcuni posti hanno catturato la mia attenzione e mi hanno fatto venire voglia di perseverare o di tornare in condizioni meteo migliori. In uno spirito di condivisione, vorrei segnalarli a voi? Se, in cambio, poteste farci sognare con qualche foto da lì, sarebbe fantastico!
[caption id="attachment_1554" align="aligncenter" width="820"] Una piccola mappa con la posizione dei 3 buoni spot che sono riuscito a trovare nei pochi giorni in cui sono stato lì. Non è facile su quest'isola! Dopo il vento, è la principale difficoltà per la pesca da riva!In generale, la zona migliore che sono riuscito a trovare e che mi ha dato le maggiori emozioni di pesca è stato il percorso costiero da El Golfo (SW-W) verso il Parco Timanfaya. Scogliere vulcaniche, acqua profonda, esposizione a ovest, surf: tutte le condizioni giuste per una buona pesca. E i pochi lanci che abbiamo fatto hanno dato i loro frutti!
[caption id="attachment_1555" align="aligncenter" width="800"] La costa occidentale, dietro il Parco Timanfaya. Una passeggiata superba dove i ciottoli abbondano di olivina, i paesaggi vulcanici ocra sono sublimi e ci sono molti punti di pesca! Prevedete di camminare per 1 ora per raggiungere questo punto ideale[/caption]..
La seconda località che mi ha colpito molto è stata Punta Del Aguila, appena sotto il Castillo de las Coloradas. Un grande strapiombo a pochi metri dalla riva, una piccola baia riparata dal vento e tanti pesci lucertola per divertirsi un po'! È qui che gli abitanti del luogo praticavano la pesca con esche pesanti? Ricorderò anche la mostruosa caccia che esplodeva a portata di lancio con pesci ago di 30-50 cm che uscivano dall'acqua con grandi spruzzi alle spalle. È un peccato che non abbia scoperto quest'area prima di partire... davvero!!!
[caption id="attachment_1556" align="aligncenter" width="800"] Dal piccolo castello, appena sotto. Il punto non è molto lungo, ma il fondo diventa subito importante. Sarei curioso di pescare di nuovo in questo punto al tramonto!Il terzo spot non l'ho potuto pescare perché non avevo l'attrezzatura. Ma le condizioni sembravano ideali e alcuni locali vi hanno pescato dei bei sparidi. Si tratta della punta di Los Bonancibles, vicino a los Jameos del Agua, sulla costa NE. Stessa configurazione: una scogliera a picco sul mare, un po' di surf, un altro punto in cui vale la pena pescare, e probabilmente tutta la strada fino a Punta Escamas.
[caption id="attachment_1557" align="aligncenter" width="800"] La Cueba de los Verdes e los Jameos del Agua sono luoghi turistici davvero imperdibili... quindi, già che ci siamo, tanto vale andare a fare un po' di casting sulla costa di fronte, no?[/caption]Voglio tornare!!!
Per i suoi splendidi paesaggi, il suo miele ron, i suoi bambini arrosto, e il suo sapore di troppo poco, nonostante la difficoltà della pesca, tornerei volentieri a pescare su quest'isola per perseverare sugli spot avvistati, ma anche per uscire in Kayak! Ma la prossima meta sarà la Sicilia o forse un'altra isola delle Canarie... da vedere! In ogni caso, quest'isola è una meta meravigliosa da visitare con gli amici, in coppia o in famiglia.
[caption id="attachment_1558" align="aligncenter" width="800"] Chiudo l'articolo con il paesaggio lunare del Parco Timanfaya, davvero impressionante![/caption]
18 commenti
FRANÇOIS
Hello,
Merci pour ton super article. Je pars à Lanzarote dans deux semaines. Je vais imprimer ta carte et tes photos pour aller sur tes spots. Par contre comme d’autres l’ont noté plus haut, les liens pour le permis ne fonctionnent pas. Quelqu’un aurait-il les liens actualisés?
Merci
Pêchement vôtre
CENTENE HERVÉ
En vacances à tenerife le même problème est rencontré pour trouver des spots de pêche mais aux dires des locaux il faut pêcher dans les charco (coulé de lave rentrant dans la mer qui donne des falaises majestueuses sur la côte nord de Ténérife
) la les locaux pêchent au bouchon avec des gambas comme appât original mais ça marche. Avec cette méthode dorade, mulet et même du bar sont péchés, par contre il ne faut pas avoir le vertige mais avoir un bon equilibre et de bonne chaussure de marche.
DREZET
Bonjour à tous, je vais en octobre à Lanzarote et je voudrait pêcher une mâtiné ou une journée. Y a t’il des guides ou agences sur place avec matos ? Merci d’avance
VIRGILE COMMARMOND
Bonjour Je n’arrive pas à faire fonctionner le lien pour le permis de peche…. help je part dans 15 jours.
Merci
Anonymous
Désolé pour la réponse tardive, j’espère que ce n’est pas trop tard. Les explications sont trouvables ici: https://sede.gobcan.es/sede/tramites/1186# (en espagnol).
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